POLA

Quando Silvia non capisce il senso delle cose, soprattutto quelle più grandi di lei, fa molte domande e le risposte non sempre le bastano. Così appena scopre di aspettare una sorella, comincia a fantasticare e idealizzare il suo arrivo a casa costruendo una realtà tutta sua. E quando una mattina di novembre, qualcosa di tragicamente inatteso - un meteorite, un'esplosione - irrompe nelle sue fantasie, confondendole, lei si sente piccolissima. Ma, grazie all'affetto di chi la ama, si scopre anche grande per la prima volta.
Questo racconto nasce dall'esigenza di affrontare il tema del lutto dal punto di vista dei bambini. L'autrice è riuscita attraverso le parole a dar voce alle sensazioni, agli stati d'animo, alle fantasie di una bambina di 7 anni che si trova ad affrontare il dolore della perdita. Il lettore sarà accompagnato per tutto il racconto in un viaggio attraverso le emozioni prima dell'attesa e poi della delusione.
La storia è scritta in collaborazione con la pedagogista  Chiara Mancarella , e si completa con un suo intervento finale ricco di suggerimenti utili per genitori, insegnanti e bambini per stimolare il dialogo a casa come a scuola.